Come capire se il tuo partner tradisce

Sospetti che il tuo partner stia tradendo? In questo articolo trovi una lista operativa di punti indispensabili per comprendere se sei vittima di un tradimento. Per chi non mi conosce, sono Marco Giacobbi faccio lo psicologo e occupandomi di relazioni ho purtroppo spesso a che fare con il problema del tradimento. 

Prima di capire se ha un altro

NON sono uno dei tanti sedicenti esperti d’amore e non scrivo per venderti qualcosa. Ci tengo a dirlo perché non vorrei mai essere scambiato per uno dei tanti ciarlatani che talvolta leggo. Qui un link alla mia formazione. Con anni di esperienza posso dire di aver ormai creato una classifica di segnali che indicano un potenziale tradimento. Sono talmente abituato a lavorare con coppie e single, che negli ultimi cinque anni di professione, numeri alla mano, ho intuito il 90 per cento dei casi di tradimento.
Questo per dire che il tradimento è difficilmente celabile. Capita tuttavia, che a volte semplicemente non vogliamo vederlo o indagare per evitare il problema.

Il fenomeno del tradimento è più diffuso di quanto non si pensi. Dati alla mano, il numero dei tradimenti è in aumento e sul campione analizzato dal IFOP(https://www.ifop.com/) un uomo su due e una donna su tre aveva tradito il partner.

Alcune premesse sono d’obbligo. I segnali di relazione fedifraga sono solitamente delle variazioni di comportamento. Variazioni significa che la persona prima di comportava in un modo e ora si comporta in un altro. Il comportamento cambia, dal prima (quando non c’era amante) al dopo (quando c’è un/a amante).  Esempio per capire meglio: lui non fa mai tardi quando rientra da lavoro e da qualche mese invece dice di doversi fermare più a lungo.

Questa è una variazione! Prima non lo faceva e ora lo fa. Ok, chiarito questo voglio anche spiegare che non è detto che questi segnali di potenziale tradimento siano un indicatore sicuro, quindi per cortesia, la cautela è d’obbligo. Vorrei che nell’indagare adottassi le modalità che noi psicologi usiamo quando siamo chiamati a valutare l’attendibilità di una narrazione. Si, spiego. Capita che mi chiamino per valutare se una persona mente e ci sono tecniche come il “facial coding system” che permettono di capire se la persona stia raccontando frottole. Anche in questi casi noi psicologi siamo attenti ai segnali ma non dobbiamo prendere questi come indice di sicura menzogna.

Diciamo che, un segnale di menzogna che in gergo si chiama hot spot” è un motivo per indagare oltre ed eventualmente scoprire una dichiarazione mendace. Traslato sul caso dei segnali per scoprire se il tuo partner ti tradisce, questi devono essere tipo spie di allarme che stimolano un approfondimento e non la prova di un tradimento. Ok ora uno ad uno i principali segnali per capire se il tuo partner ti sta tradendo, a seguire una serie di strategie per indagare ulteriormente e in fondo un test che da un’idea del potenziale tradimento (il test è ad uso libero e non è un test psicometrico). 

Un aspetto da tenere in considerazione è il passato della persona che sta potenzialmente tradendo. Ebbene, da ricerca sembrerebbe che chi ha tradito in passato abbia molte più probabilità di farlo anche in futuro.

Come usare il telefono per capire se ha un’altra relazione

Iniziamo con la tecnologia e, visto che questa è la principale fonte di comunicazione anche per chi tradisce, degli indizi importanti sono dati da come il tuo partner usa il telefonino. E’ essenziale notare cambiamenti nella gestione del telefonino, se solitamente per esempio questo veniva lasciato in giro per casa, o appoggiato liberamente sul tavolo con il display rivolto verso l’alto e ora invece viene nascosto, tenuto rivolto verso il basso, tenuto in silenzioso e senza vibrazione ,allora questo potrebbe essere un segnale di qualcosa da nascondere. Stesso discorso vale se la persona in passato non usava codici di protezione del telefono e invece ora li usa.

A dire il vero con il riconoscimento biometrico questo oggi lo si vede meno perchè in pratica tutti hanno una sorta di protezione e quindi i codici saranno, se non sono già presto preistoria. Certo è che un codice di sblocco ci sarà sempre (metti che il riconoscimento biometrico non funzioni) e il fatto che il partner lo condivida con tè è segno di apertura. In generale potrei dire che nelle coppie dove c’è trasparenza, i codici di sblocco sono condivisi e aperti. Il tradimento è più facile dove non c’è trasparenza e i partner mantengono un alto livello di privacy sulle proprie attività.

L’osservazione dell’utilizzo del telefonino è valida se ovviamente il partner non ha altri dispositivi nascosti (telefonini vari) che usa solo per comunicare con l’amante. Qui sei tu che conosce meglio il tuo o la tua compagna e puoi immaginare se possa arrivare ad un tale livello di sofisticazione. La maggior parte delle persone che vedo non ha le abilità, la voglia, il tempo di avere altri telefonini nascosti. Sotto nelle strategie parlerò di un test rapido da fare per capire se esistono elementi compromettenti nel telefonino del partner.

Filmato dal mio canale YouTube

Capire se ti tradisce dal cambiamento nell’affettività 

Mentire con le parole è più facile che mentire con il comportamento. Per questo quando vuoi la verità osserva quello che una persona fa e non quello che dice. Il comportamento intimo come pure tutte le interazioni di tipo affettivo sono difficili da mantenere se è in corso un’altra relazione. Il partner è più’ distante? Ha smesso di fare l’amore e di cercare intimità? Anche la prossemica è importante.
Se noti una certa distanza spaziale, una scarsa ricerca di contatto, tentativi di passare meno tempo negli stessi spazi, allora questo potrebbe essere un segnale. In questo caso è opportuno fare una “diagnosi differenziale” come si dice in ambito medico. Visto che i segnali di distanziamento affettivo possono essere imputabili ad una crisi di coppia è saggio fare manovre per capire se ci sia in effetti solo una crisi di coppia endogena oppure se la crisi abbia anche una componente esogena (amante).
Ora, caro lettore o lettrice, come fare a capire se siete in crisi? Semplice, basta prendere il tuo o la tua compagno/a, chiedere di sedersi ad un tavolo (uno di fianco all’altro) e iniziare a parlare francamente cercando di capire cosa non va. La mia esperienza dice che, se fatto in modo inaspettato, questo discorso sarà chiave per capire un eventuale tradimento.

Di solito si noterà che, a fronte della richiesta di spiegazioni, il partner che tradisce non riesce a dare delle motivazioni pertinenti, sicure e spiegabili.
Quello che noto (perchè spesso mi capita in seduta di coppia) è una persona che adduce a scuse vaghe e poco convincenti. Il tutto è condito con segnali non verbali di nervosismo, lunghe pause e remissività, piuttosto che attacchi e scontrosità.  Quindi, se scoprirai che si tratta di crisi e che ci sono cause e aspetti di coppia da migliorare, avanti e inizi un percorso (da solo con con terapeuta se non riuscite), se invece la cosa non ti convince e sembra che siano solo scuse allora sarà meglio approfondire e andare avanti con le “indagini”. 

Se si prende più cura di se è possibile che ci sia un altro

depilarsi prima di tradire

La cura di se stessi gioca un ruolo importante nell’attrazione. Se stai tradendo vorrai essere più attraente, ovviamente per l’amante. Come in tutti gli animali anche i riti di seduzione del potenziale partner passano attraverso la bella mostra di doti estetiche. Questa, a dire la verità è una variazione che sento più frequentemente quando siedo con persone tradite da un partner di sesso femminile. Si, dalla mia esperienza (quindi non sono dati con fondamento empirico) le donne che tradiscono passano più frequentemente attraverso un remake estetico.

Si va dalla depilazione in zone intime, pedicure e maggiore cura per il corpo, fino ad arrivare a prestare più attenzione alla maglieria intima e a come ci si veste. Si il parrucchiere, o hair stylist come direbbe il mitico Raffaele (mio Barbiere) viene solitamente visitato più frequentemente. Certamente non è un modo esclusivo del genere femminile e, anche se in minoranza, una maggiore attenzione al corpo, alla forma, alla dieta e all’abbigliamento possono essere considerati segnali di cambiamento sospetti anche in un uomo. Cosa fare di fronte a questo cambiamento?

Per tutte le circostanze in cui è possibile osservare i tempi. Mi riferisco alle pratiche di preparazione con risultati immediati come la depilazione o il mettersi nuovi capi (specialmente se intimi). Per caso mia moglie si depila il giorno prima di uscire con le amiche? Per caso mio marito si mette quel nuovo paio di boxer firmati prima del convegno di cardiologia? Sono coincidenze o lo fa perché qualcuno potrebbe apprezzare? E da qui poi si può approfondire l’indagine fino ad arrivare ad un confronto con il partner. La scelta di quanto indagare e di quando avere il confronto è tua.

Sembra assente quando gli parlo

Per tradire serve tempo, in particolare sono due gli aspetti che vengono impegnati, il primo è quello che occorre per mantenere i contatti ed è declinato da comportamenti tipo scrivere messaggi o scrivere mail. L’altro tipo di tempo è quello utile a consumare il tradimento con incontri in presenza o anche online, in videochiamata. Per questo i cambiamenti che possono far capire se ti tradisce sono osservabili nella sua gestione del tempo. Se per esempio noti un’assidua attività su WhatsApp che prima non c’era oppure se noti dei momenti di assenza e irraggiungibilità che solitamente non accadevano, allora potrebbe essere che stia contattando o vedendo l’amante.

Per capire meglio le attività online, oggi ci sono diverse APP. Attenzione ti invito a chiedere all’avvocato se sia lecito usarle. Quello che ti riferisco è frutto dell’osservazione di miei assistiti e non vuole essere un invito a violare delle norme o la tua etica. Quindi, tornando a noi Il tempo è una variabile chiave per capire se il tradimento è in atto. Se due persone non si vedono e non si sentono allora non c’è tradimento e, viceversa, il tradire ha bisogno di tempo ed energia. Per chi ha un partner che spesso è fuori casa diventa più difficile capire come questo tempo sia impiegato.

Diversi miei assistiti hanno usato una tecnica sonda per capire se la persona fosse veramente al lavoro. Visto che le probabilità di iniziare una relazione sono proporzionali al tempo di contatto che due persone hanno, la cosa più sensata da fare nel caso di sospetti sarà andare a cercare nei luoghi che il tuo partner frequenta. Improbabile che ti tradisca con una persona incontrata in metropolitana. Molto più probabile che ti tradisca con una persona che frequenta per lavoro o che ha conosciuto nella stessa palestra. In questi casi, presentarsi al lavoro, accompagnare in palestra, iscriversi agli stessi corsi di solito suscita una certa resistenza e imbarazzo.
Il caso di una mia assistita che aveva sospetti è l’esempio che calza per far capire di cosa parlo. Quando ha avanzato l’idea di volersi tenere in forma e di voler frequentare la stessa palestra ha incontrato le sue resistenze. Nervosismo, affermazioni svalutanti dell’esercizio fisico e altri modi che comunicavano riluttanza e resistenza da parte del marito, hanno innalzato il livello di allerta della donna. Poi la cosa è andata a finire con un investigatore privato che ha in effetti scoperto la frequentazione extraconiugale. 

Il suo umore è cambiato

Durante il tradimento, il traditore e il tradito attraversano stati emotivi importanti ma, oltre all’affettività, descritta nel paragrafo sopra anche i modi possono cambiare. Tuttavia, questi possono mutare a causa di diversi motivi, fra i quali una crisi di coppia. Vale quindi il discorso che facevo in precedenza, se ci sono segnali di crisi questa va affrontata e sviscerata. Le motivazioni della crisi devono essere concrete e commisurate con i segnali negativi che vedi, altrimenti la cosa “puzza” e potrebbe esserci una storia parallela. Per capire cosa intendo per commisurati e per capire se lei o lui ti tradisce è opportuno un esempio.

Altro caso, lei tradiva lui con un rappresentante di abbigliamento che frequentava il negozio di proprietà. Lui si rivolge a me per recuperare un matrimonio che stava scivolando in separazione. In una delle prime sedute riferisce di un cambiamento nell’umore della moglie e nei modi che aveva di relazionarsi con lui. Questo cambiamento si è sempre di più consolidato fino ad arrivare a manifestazioni di insofferenza da parte di lei. Quando siamo riusciti a portarla in terapia di coppia, alla domanda “quali sono le cose che pensi possano impedire la tua storia d’amore con tuo marito?” lei ha detto due banalità del tipo “il fatto che lui non mi porti fuori a cena”, “non mi da abbastanza attenzioni” e un generico “con lui non sono felice”.

Come potrai notare, queste motivazioni risultano sospette per diversi motivi. Il primo è che alcune di esse sono risolvibili con semplici richieste e altre siano oltremodo generiche. Esempio, il “non mi porta mai a cena” è risolvibile chiedendo di essere portata a cena (cosa che la signora non aveva fatto). Il “con lui non sono felice” è generico e, a una mia richiesta di approfondimento la signora non sapeva che pesci pigliare. Qualcosa non tornava e difatti, la signora ha cessato di venire in seduta, lui è continuato a venire ma ad un certo punto aveva capito che c’era altro. La signora lo ha lasciato e dopo un paio di mesi si è messa con il rappresentante (che guarda caso aveva iniziato a frequentare il negozio qualche mese prima del cambiamento della signora).

E questi erano i principali indicatori di potenziale tradimento del tuo compagno potenziale tradimento della tua compagna. Di seguito un approfondimento su quelle che possono essere delle tecniche per capire se i dubbi nati a seguito dei segnali hanno fondamento. 

Come posso verificare in concreto se mi tradisce

Esistono modi e tecniche per indagare se il tuo ex tradisce. Ora che hai letto dei segnali di potenziale tradimento diventa interessante capire quali manovre mettere in atto per capire se in effetti ti devi preoccupare o meno. Questi sono metodo fai da te che non coinvolgono terze persone come investigatori privati o amici compiacenti. 

Controllare il suo telefono

Un test molto simpatico da fare, è quello di chiedere in prestito il telefonino o il computer del partner. La circostanza puo’ essere causata dal fatto che il tuo telefono non funzioni (batterie, segnale internet, etc). Quante volte capita di dover cercare qualcosa in internet, di dover fare una telefonata urgente o meglio spedire un messaggio? Oltre a chiedere il telefonino è possibile anche cercare l’autorizzazione ad allontanarsi e quindi avere il dispositivo ampiamente a disposizione.

La formulazione della richiesta potrebbe essere la seguente: “mi presti un attimo il telefono? Devo chiamare mia madre per xxxxxx, mi sposto un attimo cosi posso parlare in tranquillità, ok?” . Quello che è interessante osservare a questo punto sono segnali di nervosismo o tentativi di impedire che il telefono resti nelle tue mani quando sei solo/a. In alcuni casi potrebbe esserci proprio un diniego.

Capirai che se questo è il caso, cioè se il partner si innervosisce o si oppone senza un valido motivo, il sospetto di tradimento aumenta. Questa potrebbe anche essere l’occasione per andare a fondo e spingere la persona a spiegare quali siano le vere motivazioni. Tuttavia una volta che il tradimento diventa probabile consiglio una pausa di riflessione dove tu decidi come ti comporterai nel caso venisse a galla un tradimento. 

Esiste una macchina della verità per il tradimento?

Nei casi dove il sospetto di tradimento sia importante e il partner sia refrattario all’apertura puoi usare lo spauracchio del poligrafo. Racconto un episodio per capire meglio. Una coppia dove lui era spesso assente per lavoro e oltre a questo era anche diventato affettivamente distante lei si è trovata davanti ad un muro di gomma. Nonostante sospettasse fortemente che il suo uomo tradisse, lui negava ad oltranza. La signora durante uno degli incontri di coppia aveva preparato un discorso sul poligrafo e fu in quel momento che disse: 
Lei: Capisco che non potrò mai essere in trasferta conte e che se volessi tu mi tradiresti con poca fatica
Lui: (va in escandescenza) Ecco non ci siamo, insisti con questa cosa, ti ho detto mille volte che non ho fatto niente di male
Lei: Si, lo so è che faccio fatica a crederti perchè ho trovato quei messaggini strani, ad un certo punto non rispondevi al telefono e ti chiedo se sei disposto a darmi una mano per riguadagnare la fiducia
Lui: Signore si qualsiasi cosa per finirla con questa storia del tradimento, manco fossi Brad Pitt.
Lei: Grazie, si, allora sai cos’è il poligrafo?
Lui: Si certo, lo usano in America come macchina della verità (inizia ad agitarsi sulla poltrona) ma non è affidabile.
Lei: Si non è affidabile perchè ci sono delle persone addestrate che riescono a volte a imbrogliare, ma io non penso che sia addestrato e abbia queste capacità
Lui: Non mi vorrai mettere sotto la macchina della verità, è ridicolo e poi dove vuoi andare in America (agitandosi)
Lei: Macchè America, un’azienda fa il servizio, te le spediscono a casa con le istruzioni o loro stessi ospitano con un consulente. Hanno sedi in diverse città e certo la versione con il consulente che legge il referto costa di più, ma pago io lo giuro. 
Lui: Tu sei proprio malata… 
E la conversazione finisce in un litigio perchè l’unica via d’uscita che restava era quella dell’indignazione e l’arrabbiatura. Anche in questo caso un investigatore è poi riuscito a scoprire il tradimento. Non aggiungo altro penso che il trascript qui sopra spieghi abbastanza bene la tecnica.

Offrire terapia di coppia

Un altra mossa che può aiutare a fare chiarezza è l’invito alla terapia di coppia. In questo caso se il tuo partner ti tradisce avrà due problemi. Il primo è quello di fare una cosa che non vuole e cioè recuperare un rapporto con te. Del resto se ha un amante sta bene cosi, o al massimo sta pensando di lasciarti per andare con l’amante. Il secondo problema è il giustificare all’amante che inizia a fare terapia di coppia con la propria compagna o il proprio compagno.

Gli amanti (e ho lavorato con molti di loro) sono particolarmente sensibili e farebbero sicuramente la guerra se sapessero che, anziché lasciare la compagna chi tradisce si mette invece a fare terapia di coppia. Anche qui è importante osservare il comportamento del partner in risposta alla proposta. Ovviamente, tu conosci meglio di me il tuo partner e sai se è una persona aperta alla terapia o una persona che non parlerebbe mai (quasi per principio) con uno psicologo.

La valutazione delle motivazioni e dell’eventuale diniego alla proposta è tua da fare. Nel caso di un/a compagno/a solitamente non evitante rispetto agli psicologi che nega di iniziare un percorso di coppia, il sospetto che ci sia un’altro/a si fa avanti.
Questi erano alcuni degli stratagemmi che possono essere usati quando hai dei segnali, tuttavia la raccomandazione è sempre quella di essere prudenti e cercare di risolvere i problemi della coppia, in coppia e parlando.

Ci sono diverse tecniche per riuscire ad avere un confronto sincero e franco. Se cerchi nel mio blog trovi anche quelle. Qui sotto metto un test che da una indicazione di massima della probabilità di tradimento basata dal numero di segnali di allerta. Per accedere al test per cortesia inserisci la mail e il tuo nome, i dati saranno raccolti a fini di ricerca e i risultati così pure come informazioni (non commerciali) potranno essere inviate in seguito. 

Scopri se la tua coppia è a prova di tradimento, accedi qui sotto al checkup:

Indice allerta del Tradimento
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marco giacobbi

Marco Giacobbi

Psicologo di Coppia / Consulente Matrimoniale

Psicologo Psicoterapeuta, mi occupo prevalentemente di coppie in crisi che vogliono riscoprire un rapporto sano.