Come sapere se è il momento di chiudere una relazione. Il terapeuta di coppia spiega

Come faccio a sapere quando è il momento di chiudere una relazione?

Sento spesso questa domanda dai miei pazienti. Se devono chiedermi questo è perché non sanno che pesci pigliare e stanno combattendo fra la comodità del rapporto e tutta una serie di fatti negativi che il rapporto stesso comporta. La domanda più che lecita puoi essere formulata anche cosi: “Quando capire se il piacere della coppia sia ancora tale da giustificare certi sacrifici e aspetti negativi dello stare insieme?”

Pensa bene prima di lasciarti

A meno che non ci sia pericolo fisico nel rimanere nel rapporto, io generalmente consiglio ai miei clienti di rimanere fino a che non capiscono che è impossibile sistemare alcuni aspetti irrinunciabili. Prima di tutto è importante capire quali siano gli aspetti irrinunciabili per noi, nel nostro rapporto. Ho incontrato persone molto diverse nella mia professione e posso dire che il ventaglio di comportamenti nelle relazioni è molto ampio. Si va da chi vuole un rapporto esclusivo, passando per chi permette la scappatella e arrivando a chi pretende un partner fedifrago o scambista. I comportamenti più disparati si notano anche in ambiti diversi da quello sessuale. E’ stupefacente notare come che spesso le persone non si siano fatte queste domande. Nella mia professione di psicologo online io vado oltre e faccio questo genere di indagini con strumenti strutturati .

Motivi per lasciarsi andare e lasciare

Qui mi pongo l’obiettivo di stabilire dei paletti, dei segnali che ci dicono che forse è meglio fermarci. Come diceva un filosofo : “ la, dove non puoi amare, la devi passare oltre”. So quanto sia difficile farlo, e so che i miei clienti si rivolgono a me specialmente quando non riescono a farlo. Anche per questo esistono per fortuna dei protocolli e delle tecniche ben collaudate. Di seguito riporto una lista dei motivi per cui è meglio pensare di interrompere, da soli o con l aiuto di un professionista.

Abusi fisici

La maggior parte di noi sa che è pericoloso stare in una relazione con un partner fisicamente abusivo. Non importa quanto ti senta amata, e non importa quante volte lui o dice che è dispiaciuto dopo essere stato fisicamente violento. L’abuso fisico è pericoloso e non ha nulla a che fare con l’amore. Se il tuo partner ti danneggia fisicamente, è il momento di lasciare.

Naturalmente, come detto poco sopra, e pensando che sei qui a leggere sul mio sito, immagino che lasciare sia difficile per te, quindi è possibile che tu abbia bisogno di aiuto. In realtà, nelle situazioni di abuso fisico, nella mia figura di psicologo online o di psicologo che opera nel proprio studio avverto che lasciare una persona violenta è molto rischioso.

Non nascondo che in diversi casi la persona con la quale ho lavorato si sia dovuta rivolgere alle forze dell’ordine, se non con denunce, almeno con esposti. Soprattutto in questo caso, una volta lasciato, è importante non avere contatti con il tuo partner se non in una situazione di sicurezza come ad esempio uno studio di terapia oppure comunque un luogo pubblico. Anche quando si vanno a prendere le proprie cose per fare trasloco, è opportuno farlo accompagnati. Se il tuo partner è aperto alla terapia di coppia online e la gestione della rabbia, ci può essere speranza per il rapporto, ma molte persone violente non sono nemmeno in grado di ammettere che esista il problema gestione della rabbia.

Abusi di tipo verbale e minacce

Se si verificano abusi verbali, come attacchi con parolacce, tono alto della voce, istigazione di sensi di colpa, minacce e altri modi violenti di comunicare. Allora potrebbe essere il momento di lasciare. In questo caso è necessario tuttavia valutare se sia possibile recuperare il rapporto iniziando una comunicazione meno violenta e disfunzionale. Il comunicare violento è comunque un segno di mancanza di rispetto nei confronti del partner. Le coppie che funzionano sono quelle che si rispettano prima di tutto come persone e che comunicano di conseguenza.

Se un partner si permette di usare espressioni volgari e offensive, quel partner ha probabilmente passato il limite. La psicologia fortunatamente da diversi strumenti per gestire queste esplosioni verbali e per gestire e non subire gli attacchi di un partner che alza la voce ed è scurrile.

Se il tuo partner violento è disposto a partecipare a una terapia e a parlarne con uno psicologo online o in studio, allora ci può essere una possibilità di recuperare questo rapporto, ma se lui o lei è chiuso e non vuole imparare, crescere e guarire, è necessario accettare il fatto che non importa quanto meraviglioso sia stato e quanto possa dire di amarti. Non avete il controllo su un’altra persona sempre di vedere cosa stanno facendo e decidere di cambiare. Accettare la tua impotenza sopra il vostro partner è un grande passo nel trattare con la fine del sistema

Abuso nei confronti dei figli

Se avete dei bambini e si scopre che il tuo partner possa abusare o aver abusato sessualmente, verbalmente e / o fisicamente uno di loro, è il momento di lasciare. Se sei con un partner con figli e si scopre che lui o lei sta abusando i propri figli, allora devi agire per proteggere i minorenni. Questo richiede delicatezza ma determinazione. Tu sei l’avvocato dei tuoi ma anche dei suoi figli, ed è necessario fare tutto il possibile per creare un ambiente sicuro per loro. Se scopri quando i figli sono adulti che uno o più sono stati abusati sessualmente dal tuo partner, è necessario considerare di cessare il rapporto o di affrontare apertamente la questione. Stare con un partner che ha abusato sessualmente di un bambino è estremamente difficile e spiacevole. Questo fatto si trasformerà probabilmente in un segno indelebile sul tuo partner.

Abuso economico e finanziario

Abuso finanziario può includere le seguenti situazioni:

Il tuo partner rifiuta di lavorare, dopo aver promesso di lavorare e contribuire al mantenimento della famiglia

Il tuo partner opera un eccesso di spese e che causa un grande debito.

Il tuo partner ha un problema con il gioco d’azzardo

Il tuo partner controlla ossessivamente e limita la tua libertà finanziaria

In questi casi e anche in altri è bene considerare di cessare un rapporto. Prima di passare all’azione e alla rottura è bene tuttavia parlare di questa cosa e cercare di arrivare ad una soluzione condivisa. Se questo non fosse possibile una tecnica che utilizzo è quella della mediazione. Il mio ruolo diventa quello della terza persona che prova a riequilibrare la situazione.

Dipendenze da sostanze

Se il partner è un tossicodipendente o alcolista allora potrebbe essere il caso di fermarsi e capire se questa relazione possa proseguire. Oltre al malessere che causa a te devi prendere in considerazione gli effetti che la tua persona ha sul tossicodipendente. Non è raro che la persona abbia un impatto negativo sulla dipendenza. Questo avviene perché spesso ci rendiamo complici del nostro partner nel bene o nel male. La complicità va dal silenzio all’aperto rinforzo di certi comportamenti. Se ti rendi conto di non poter essere d’aiuto, è necessario accettare la tua impotenza su di lui o lei e concentrarti sulla sulla cura amorevole di te stesso/a.

Tradimento

Un tradimento non deve essere necessariamente motivo di cessare un rapporto, tuttavia deve essere il motivo di valutare una cessazione. Questo ovviamente se non ci sono degli accordi particolari nella coppia. Ci sono alcune coppie che contemplano la possibilità di tradire ed essere traditi. In questo caso uno psicologo online oppure un professionista da studio può veramente fare la differenza. Si tratta appunto di intraprendere un percorso che porta a capire perché è successo, come non farlo accadere e come impedire che danneggi la coppia. Tuttavia, se il partner ha una sorta abitudine nel tradire allora potrebbe essere difficile recuperare il rapporto. Tutto dipende dalla volontà di entrambe di mettersi in gioco. Perpetrare tradimenti frequentemente segnala la possibilità di dipendenza dal sesso, che ha molte ramificazioni in un rapporto. Inoltre, non devi dimenticare che questo può essere pericoloso per via delle malattie sessualmente trasmissibili.

Sue strade diverse

I partners a volte si perdono percorrendo strade diverse. Fintanto che esistono degli spazi comuni e attività comuni spesso, questo non è un problema, ma a volte diventa una questione importante. Se stai imparando cose nuove e crescendo e il tuo partner non lo sta facendo, potresti scoprire che non hai più modo di connettersi con il tuo partner. Alcune persone possono allora trovare questa intesa e comunione di interessi di cui hanno bisogno con gli amici. Tuttavia sei in una coppia che cresce a velocità diverse e ad un certo punto potresti sentirti limitata/o. In questo caso, potrebbe essere sensato parlarne e se non si può crescere insieme potrebbe essere il caso di chiudere la relazione. Psicologicamente è difficile ma diventa sempre più facile nel momento in cui ti allontani dal partner per via della diversa strada che stai seguendo.

Un piede fuori dalla porta – Paura di impegnarsi

Se si desidera una relazione impegnata e il vostro partner mostra paura dell’impegno (non vuole iniziare una convivenza, non vuole presentarvi alla famiglia, vi tiene nascosta/o, vuole vedervi per un limitato periodo e poi pretende momenti di privacy), si potrebbe iniziare a maturare l’idea di finire la relazione. Se il tuo obiettivo è una famiglia per esempio e il tuo partner non vuole nemmeno considerare una convivenza, allora è improbabile riuscire ad avere una vita di coppia soddisfacente.

Un partner con un piede fuori dalla porta può creare molta ansia per un partner che è pronto per una relazione impegnata. Tuttavia, se questa cosa si ripete nella tua vita e sei tu ad attrarre persone non disponibili, forse puoi iniziare a farti delle domande sulle tue scelte. In ogni caso, se esistono dei dubbi o noti dei pattern che si ripetono nella tua vita, allora è consigliabile un percorso di esplorazione interna per capire meglio la situazione. Questo è da fare prima di chiudere una relazione.

Questi erano i casi più frequenti per i quali è meglio almeno valutare il termine di una relazione. Ci sono molti altri casi. Se hai un problema e non vuoi trascinarlo a lungo nella tua vita, allora puoi scrivermi ed insieme possiamo valutare come procedere verso una vita più piacevole. Qui sotto il modulo con il quale contattarmi.

marco giacobbi

Marco Giacobbi

Psicologo di Coppia / Consulente Matrimoniale

Psicologo Psicoterapeuta, mi occupo prevalentemente di coppie in crisi che vogliono riscoprire un rapporto sano.